L’ACQUA E’ VITA – AVVIATI I LAVORI PER UN NUOVO INVASO IRRIGUO

Ripresa aerea con DIJ Phantom

Se l’agricoltura intensiva è considerata responsabile dello spreco di ampia parte della risorsa idrica, quella che si esercita nelle nostre colline ha ben altri caratteri di sostenibilità ambientale: qui l’acqua è accuratamente convogliata, raccolta, utilizzata con attenzione e parsimonia.

L’invaso che stiamo realizzando, su incarico di una giovane imprenditrice agricola nel Comune di Cartoceto, è uno dei cinque interventi che compongono un esteso piano di miglioramento aziendale ammesso a beneficiare dalla Regione Marche dei finanziamenti per l’innovazione in agricoltura.

Si è scelto di sfruttare un’area marginale dell’azienda – in parte già interessata da un piccolo stagno – sia perché attualmente poco produttiva, sia perché, essendo posta a quota inferiore rispetto al soprastante terreno in proprietà, risulta più agevole convogliarvi le acque meteoriche. Un’accurata rete di regimazione superficiale esclude l’apporto delle acque provenienti dai terreni confinanti, anche al fine di preservare la qualità delle acque nell’invaso dall’apporto di fertilizzanti e fitosanitari indesiderati; le acque meteoriche dell’azienda verranno invece fatte decantare nel cosiddetto pre-lago e infine stoccate nell’invaso.

Ripresa aerea con DIJ Phantom

Una volta completato, l’invaso garantirà acqua a sufficienza per l’irrigazione di orto e frutteto e per il giardino dell’agriturimo.

Dall’invaso l’acqua verrà sollevata attraverso una elettropompa alimentata dall’impianto fotovoltaico presente in azienda e verrà distribuita attraverso un impianto di irrigazione a goccia che assicura risparmio idrico ed efficienza.